🏔️ San Martino Trail – Dati principali
Gara San Martino Trail
Distanza 32 km
Dislivello 2.200 m D+
Tempo max 8 ore (cancello al km 14.5 dopo 3h 30m
Ristori R1: km 8  |  R2: km 14.5  |  R3: km 25.5  |  R4: traguardo
Punti acqua km 18 – km 19
Note speciali Trincee di Mesenzana - 2 gallerie – lampada frontale obbligatoria

Il San Martino Trail è la distanza regina del 100% Mojanchi Trail, una prova impegnativa e spettacolare che attraversa alcuni dei luoghi più suggestivi dell’Alto Varesotto, luoghi completamente sconosciuti alla stragrande maggioranza dei runner varesini.

Partenza e arrivo dalla piazza del Municipio di Mesenzana, si attraverseranno luoghi iconici come le trincee di Cassano Valcuvia, la vetta del Monte San Martino, il Monte della Colonna, l’Alpe San Michele e il Monte Pian Nave. Passaggio anche sulla strada del Mojanchi (ecco da dove arriva il nome dell'evento) e nel villaggio celtico di Cavojasca.

Descrizione dettagliata del percorso San Martino Trail 32k

Partenza dal trail village situato davanti al municipio di Mesenzana. Dopo un breve passaggio attraverso il paese per scaldare le gambe si svolta a destra. Da qui inizia la salita prima su un breve tratto in pavè e asfalto, in seguito entrando nel bosco sovrastante il paese. Passaggio davanti alla Madonnina degli ammalati (punto acqua) e poi in località Cà de Roc prima di iniziare la discesa su strada asfaltata che conduce a Cassano Valcuvia.

Una volta attraversato il paese si imbocca il sentiero che conduce alle storiche trincee aperte di Cassano Valcuvia. Usciti dalle trincee la salita continua attraverso fitti faggeti, alternando tratti corribili a rampe con pendenze significative. Raggiunta localitĂ  Sasso Bianco, dopo una secca svolta a sinistra inizia l'ultima ripida parte di salita verso Vallalta, prima attraverso un tratto tecnico scavato nella roccia e successivamente su single track che lascia spazio verso sinistra a un affascinante panorama sulla verde Valcuvia.

Terminata la salita si arriva in località Vallalta (km 8) dove sarà presente il primo ristoro della gara. Lasciato il ristoro inizia la ripida salita verso la vetta del Monte San Martino, attraversando prima una porzione di trincee coperte e successivamente la fitta pineta. Raggiunta la sommità, sulla quale svetta l'iconica chiesetta, si può godere di uno stupendo panorama sulla Valcuvia che spazia dai laghi della provincia, al Monte Campo dei Fiori fino alle più lontane vette della vicina Svizzera.

Lasciata la vetta, un ondulato single track conduce all'attacco della salita verso il Monte della Colonna (GPM) che con i suoi 1199 mt è uno dei quattro punti più alti della provincia di Varese. Sulla sommità altra occasione per godere di un meraviglioso panorama a 360° sulla provincia, sul Lago Maggiore e sulla catena del Monte Rosa.

Da qui si riparte per la decisa discesa verso l'Alpe San Michele, prima su tratto tecnico con roccette poi via via più corribile attraverso i faggeti. Terminata la discesa e attraversata la strada, un breve single track porta al piccolo borgo di San Michele dove si trova il secondo ristoro della gara (km 14.5 – cancello orario 3 ore e mezza) situato a lato della piccola chiesetta dell’XI secolo.

Dopo il ristoro, altra discesa a tratti tecnica che conduce nel centro abitato della frazione di Musadino (punto acqua, km 18). Il percorso continua su strada fino alla frazione di Muceno (punto acqua, km 19) dove, una volta superata la chiesetta di San Giorgio, inizia l'ultima lunga salita della gara che porterà fino alla cima del Monte Pian Nave, prima su mulattiera asfaltata e in seguito sterrata fino in località Cascina Profarè e poi su ripido sentiero che si fa via via più dolce fino alla vetta.

Una volta scollinato il Monte Pian Nave si imbocca il single track in discesa che conduce al secondo passaggio all'Alpe San Michele (km 25.5, terzo e ultimo ristoro). Si prosegue attraverso le baite dell’alpeggio per poi impegnare la facile e corribile mulattiera verso Vallalta, utile per “sciogliere le gambe” dopo le fatiche delle salite affrontate.

Dopo circa 4 km, secca svolta a sinistra e si prosegue attraversando le stupende trincee di Mesenzana, dove sono ancora ben presenti le postazioni per mitragliatrice utilizzate nella Grande Guerra. Passaggio attraverso le 2 gallerie (lampada frontale obbligatoria) e, una volta usciti, si affronta l’ultima rampa che porta alla mulattiera che collega Vallalta a San Michele. Poche centinaia di metri vi separano dall’ultima discesa.

Percorrendo la strada dei Mojanchi e attraversando l'antica località celtica di Cavojasca si percorre l’ultimo tratto della gara prima di raggiungere l'abitato di Mesenzana. Ultima piccola rampa che porta alla torre medievale di Mesenzana e poi giù in picchiata attraverso il paese fino al traguardo situato davanti al municipio, dove vi aspettano il ristoro finale e il vostro gadget da finisher!